Instagram è in forte ascesa nel mercato dei social network, soprattutto tra i millennial, i più giovani, che la considerano al primo posto in questa speciale classifica. In quella ufficiale però a guidare c’è ancora Facebook, con oltre 2,3 miliardi di utenti attivi, seguito da YouTube con 1,9 miliardi.
Ma se Facebook ha un’ascesa minore rispetto al passato, con YouTube che resta abbastanza stabile, puntando tutto sui video, Instagram è il social che ha un’impennata maggiore rispetto agli altri.
Sfruttando questo momento positivo, Instagram ha deciso di fare concorrenza a YouTube proprio sul campo specifico di quest’ultimo.

Da circa un anno è stato lanciato Instagram TV (abbreviato con IGTV), un social che consente di postare video, ma a differenza di quelli già in uso, non ha dei limiti di tempo così restrittivi. I video possono durare da qualche secondo fino ad un’ora. E l’idea lampante è che il formato è adatto agli schermi degli smartphone, ossia a schermo intero e in verticale. Quella che può sembrare una limitazione a prima vista, è in realtà una mossa di marketing azzeccata: i più giovani utilizzano maggiormente i propri telefoni, piuttosto che tablet o computer fissi, quindi Instagram punta dritto a quelli che sono la maggior parte della sua clientela.
Il suo funzionamento è estremamente semplice: con la funzione “cerca” si possono scegliere i video più popolari oppure i profili seguiti, avendo la possibilità di vedere se questi hanno pubblicato un video. È presente, ovviamente, la possibilità di aprire un canale, sul quale caricare i propri video.
I video online sono i contenuti più visitati dagli utenti e conferma di ciò ci sono anche i numeri: soltanto nel mercato italiano il Branded Content ha guadagnato 370 milioni di euro nel 2017, con una crescita costante prevista del 20%.

Considerando il mercato internazionali si arriva a numeri da capogiro; nel 2016 il mercato internazionale del digital branded aveva un valore di 7 miliardi di dollari e la previsione è che arriverà a 16 miliardi entro il 2021 (fonte FTI consulting).
La caratteristica principale di IGTV è che i video sono studiati appositamente per dispositivi mobili, con la visione verticale. Se in passato è stato possibile adattare i contenuti, ora potrebbe non essere più conveniente, in quanto l’utilizzo di telefoni continua a crescere a dismisura e, per molti utenti, è diventato lo schermo principale, se non addirittura l’unico.
Instagram scommette forte su questo, puntando più sul dispositivo che sulla tecnologia.
A farla da padroni sul social sono il settore della moda e del cibo, settori che potenzialmente possono essere sfruttati ancor di più a livello commerciale, pensiamo soltanto a spot pubblicitari creati ad hoc per questa piattaforma e la loro indicizzazione verso un pubblico in maggioranza giovane.
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